Lorenzo e Mauro partecipano a “Hero 2”: un’esperienza formativa sui diritti umani in Croazia

L’avventura di Lorenzo e Mauro inizia con 7 ore di viaggio dopo le quali sono arrivati nella cittadina croata di Karlovac per partecipare al corso di formazione sui diritti umani “Hero 2: Human Rights Education Opportunity Second Edition”. Insieme a loro, hanno partecipato al progetto 30 giovani provenienti da 13 paesi: Cipro, Spagna, Portogallo, Italia, Croazia, Serbia, Macedonia del Nord, Romania, Moldavia, Turchia, Ucraina, Georgia e Armenia.

Una volta arrivati nell’hotel che li avrebbe ospitati per i 7 giorni di progetto, hanno subito avuto modo di conoscere tutti i ragazzi dell’associazione locale e i 30 partecipanti al progetto.

Le attività iniziavano alle 9:30 del mattino con degli energizers, cioè dei giochi grazie ai quali i partecipanti di culture diverse possono motivarsi e iniziare a conoscersi prima di affrontare la sessione giornaliera del corso di formazione.

Durante la settimana sono state implementate numerose attività e workshops che hanno permesso ai partecipanti di esprimersi e confrontarsi riguardo alla tematica dei diritti umani e di scoprire come ogni paese e cultura abbia una visione differente. Una delle prime attività ha fatto in modo che i partecipanti venissero divisi in gruppi e discutessero riguardo a degli articoli di giornale sui diritti umani per poi sceglierne alcuni e non altri dando vita a interessanti dibattiti.

Un’altra attività consisteva in una simulazione per far approvare determinate leggi sui diritti umani. I partecipanti divisi in gruppi dovevano convincere una giuria composta da altri partecipanti riguardo all’importanza di queste leggi.

Queste attività di educazione non formale, insieme a tante altre tra le quali role play e dibattiti, hanno permesso a Lorenzo e Mauro di apprendere  confrontandosi con culture molto diverse dalla propria, di migliorare l’uso della lingua inglese, e di comprendere l’importanza dei diritti umani e dei rischi collegati alla loro violazione.

Un altro workshop del progetto dal nome “Mapping your values”, ha permesso ai partecipanti, divisi in gruppi in base alla loro nazionalità, di essere critici riguardo ai valori del proprio paese. Mauro e Lorenzo hanno deciso di discutere riguardo ai valori della famiglia tradizionale e di collaborare con il Portogallo e la Georgia per la creazione di una presentazione sull’argomento.

Oltre ai vari workshop, c’è stato anche del tempo libero per visitare la città e per divertirsi con gli altri partecipanti, soprattutto durante la serata interculturale dove ogni paese ha presentato piatti e bevande tipiche della propria cultura.

Lorenzo e Mauro hanno potuto arricchire il loro bagaglio culturale e vivere un’importante esperienza di crescita.