Le associazioni giovanili sarde scendono in campo per una mobilità internazionale accessibile a tutti.

Veniamo a conoscenza dai mezzi di stampa e dallo stesso sito istituzionale della Regione Sardegna della conferma esclusiva del finanziamento di 3 milioni di euro alle università sarde in favore della mobilità internazionale degli studenti. Le nostre associazioni, impegnate da anni nella promozione della mobilità internazionale per tutti i giovani sardi, ritengono utile il provvedimento regionale ma, non trovando riscontro all’interno dello stesso di adeguate risorse per la mobilità internazionale rivolta ai giovani a rischio di esclusione e marginalizzazione sociale e/o al di fuori dei canali dell’educazione formale/universitaria (finanziata ai sensi dell’art. 9 comma 9. lett. e della L.R. 3 del 7 agosto 2009), chiedono che venga posta altrettanta attenzione verso quei giovani con minori opportunità, garantendo loro il sostegno di uno strumento finalizzato alla loro formazione, alla crescita individuale, culturale e professionale.

Al fine di supportare tale richiesta e sensibilizzare gli organi preposti e i cittadini, le associazioni ABìCì, ACLI, AEGEE-Cagliari, ESN Cagliari, Malik, Mine Vaganti, NUR, Rete Sarda della Cooperazione Internazionale, Studenti per la Città, Sulcis’s Youth, TDM 2000, YOUSARDINIA e Associazione Culturale Nieddì , si riuniranno il giorno 21 luglio alle ore 10.30 di fronte all’Assessorato della Pubblica Istruzione della Regione Sardegna, Viale Trieste 186, per una conferenza stampa.

 

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